By | 15 Dicembre 2022
lavandino

Il sifone è una delle parti più importanti della vostra casa, eppure probabilmente non sapete nemmeno cos’è. Questo articolo vi aiuterà a comprendere cos’è un sifone e qual è il suo scopo.

Il sifone si trova nella parte inferiore dello scarico del lavandino, della doccia o della vasca da bagno ed è responsabile del corretto funzionamento di questi elementi: la maggior parte dei modelli di sifoni consiste in un tubo che collega lo scarico alla parete. A volte i sifoni possono perdere la loro capacità di sigillare lo scarico e causare odori spiacevoli provenienti dallo smaltimento delle acque reflue.

Se riscontrate questo problema nel vostro bagno, potrebbe essere necessario riparare o sostituire il sifone. Fortunatamente, questa è generalmente un’operazione semplice da eseguire da soli, ma il nostro consiglio è quello di rivolgervi ad un esperto idraulico in provincia di Torino, che possa riparare o sostituire il vostro sifone in modo efficace e in tempi rapidi.

Oltre ad assicurarsi che gli scarichi funzionino correttamente, i sifoni hanno anche altri usi importanti, come la rimozione dell’acqua in eccesso dal tetto quando inizia a piovere, il funzionamento regolare dell’impianto di condizionamento e l’asciugatura del seminterrato in caso di allagamento. Quando scegliete un nuovo modello per la vostra casa, assicuratevi di considerare tutte queste caratteristiche e altre ancora per trovare quello giusto per le vostre esigenze.

I sifoni e le loro parti

Come abbiamo detto, i sifoni sono un componente importante del sistema di scarico.

Sono composti da un tubo, che collega il lavandino o la vasca da bagno al tubo di scarico, e da una valvola che si trova all’interno del lavandino o della vasca: questa valvola permette all’acqua di passare dal lavandino o dalla vasca al tubo quando viene aperta e si chiude quando l’acqua non è in uso.

I sifoni hanno anche un piccolo foro nella parte inferiore del tubo che permette all’aria di entrare nel tubo mentre l’acqua scorre verso il basso: questa apertura è necessaria perché se l’aria non può entrare nel tubo, l’acqua non potrà scorrervi dentro e la pressione dell’acqua farà saltare il coperchio della valvola.

Come sostituire un sifone

Sostituire il sifone è un semplice processo che può essere effettuato in pochi minuti.

Innanzitutto, bisogna rimuovere il vecchio sifone dal lavandino o dalla vasca da bagno: questo può essere fatto sollevando la parte superiore del sifone e allentando i due bulloni che lo tengono in posizione. Una volta che il vecchio sifone è stato rimosso, si può procedere all’installazione del nuovo.

Ci sono due modi per installare un nuovo sifone: utilizzando un kit di riparazione o utilizzando le istruzioni fornite dal nuovo prodotto. Se si opta per l’utilizzo di un kit di riparazione, questo dovrebbe contenere tutti i pezzi necessari per completare l’installazione, inclusi i tubi flessibili e i collari ad alette. In alternativa, attraverso le istruzioni fornite dal nuovo prodotto, sarò possibile capire che cosa è necessario acquistare e come è opportuno procedere.

Quando sostituire il sifone

Ormai lo sappiamo: i sifoni sono dei dispositivi essenziali per il funzionamento di molti ambienti della casa e – come tutti i dispositivi – anche i sifoni hanno una vita limitata.

Quando il sifone inizia a mostrare segni di usura o segni di cedimento, è importante pensare di procedere con la sua sostituzione, altrimenti, facendo passare troppo altro tempo, il rischio è quello di causare danni all’impianto idraulico o alle tubature. Se non si è certi di quando è stato installato l’ultimo sifone, o comunque se passano più di cinque anni dall’installazione, è meglio procedere alla sua verifica e alla sua eventuale sostituzione.